Non è tutta pappa reale quella che luccica

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·@phage93·
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Non è tutta pappa reale quella che luccica
<h3 style="text-align: center; margin-bottom: 0cm;"><b><i>Non è tutta pappa reale quella che luccica</i></b></h3><h3 style="text-align: center; margin-bottom: 0cm;"><b><i><br></i></b></h3><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;">In precedenza, abbiamo visto come,
all'interno dell’alveare, i prodotti delle api siano importanti
per la difesa dello stesso. Conosciamo, inoltre, le fantastiche
proprietà del propoli, della pappa reale etc. Tra questi la pappa
reale, sicuramente, è da sempre ritenuta uno tra i prodotti più
efficienti sotto il punto di vista delle proprietà organolettiche.
Inoltre, sappiamo che la pappa reale viene da sempre assunta
dall'uomo in quanto i suoi benefici sono da sempre stati
riscontrati nell'osservazione durante la vita dell’alveare.
Numerosi studi ci dimostrano come effettivamente la pappa reale abbia
un effetto benefico all'interno dell’organismo umano. Ma quanto
può essere importante la pappa reale durante lo stato larvale delle api? Sappiamo che tutte le api vengono
nutrite per i primi tre giorni da pappa reale, per i restanti giorni
a polline e miele, mentre la regina è l’unica che viene alimentata
dallo stato larvale fino alla sua morte esclusivamente a pappa reale.
Questo ha portato a pensare, da anni, che la pappa reale fosse il
primo elemento che scaturisce la metamorfosi da ape operaia ad ape
regina durante il percorso di metamorfosi nello stadio larvale. 
</p><p style="text-align: center; margin-bottom: 0cm;"><img src="https://res.cloudinary.com/drrz8xekm/image/upload/v1550596559/ealgmkye1hnmsipiunxt.jpg" data-filename="ealgmkye1hnmsipiunxt" style="width: 527.5px;"><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;">Inoltre le proprietà della pappa reale, annesse alla caratteristica che la
regine vengono alimentate esclusivamente con essa, ha reso negli anni
consolidata quest’idea. In realtà, però, possiamo analizzare la
stessa situazione da un altro punto di vista. Ovvero che l’ape
regina è l’unica a non ricevere nel corso della sua alimentazione
il pane d’api, il polline e miele. Quindi in quest'ottica potremmo
attribuire la metamorfosi della regina non alla pappa reale ma bensì
alla mancanza di questi elementi all'interno della sua dieta.</p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"> 
</p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;">Come abbiamo evidenziato nel precedente
articolo, le caratteristiche dei flavonoidi sono importanti sotto il
punto di vista immunitario per quanto riguarda lo sviluppo dell’ape,
quindi siamo portati a pensare che l’impatto dei composti chimici,
derivanti dalle piante all'interno dell’ape, siano molto
importanti.  Lo studio si è basato mediante l’osservazione di più
famiglie, alimentate con o senza sciroppo a base di acido p-cumarico,
che risulta essere un tipo di polifenolo presente nelle piante di
broccoli e asparagi o in quantità minori in ciliege, prugne e
mirtilli. Inizialmente, lo studio servì per investigare sulla
risposta immunitaria delle api ad agenti xenobionti(chimici), ma si
riscontrò come le api alimentate con acido p-cumarico avessero ovaie
di dimensioni nettamente più piccole rispetto alle api non
alimentate con lo stesso sciroppo. Questi dati hanno portato a
pensare come l’effetto dei polifenoli, sotto forma di miele,
polline e pane d’api siano significativi durante il percorso di
metamorfosi larvale. 
</p><p style="text-align: center; margin-bottom: 0cm;"><br></p><p style="text-align: center; margin-bottom: 0cm;"><img src="https://res.cloudinary.com/drrz8xekm/image/upload/v1550596490/trexcmxwrcqihsdsi5ad.jpg" data-filename="trexcmxwrcqihsdsi5ad" style="width: 527.5px;"><br></p><p style="text-align: center; margin-bottom: 0cm;"><sub>"il pane delle api"</sub></p><p style="margin-bottom: 0cm"></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 1rem;">E’ stato riscontrato inoltre come
l’acido p-cumarico ha cambiato l’espressione di oltre la metà
dei geni coinvolti durante la fase sperimentale.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 1rem;">Questo è stato
possibile grazie all'osservazione condotta tramite analisi per
mezzo della tecnica RNA-seq, grazie a tale mezzo è stato possibile
avere un analisi del genoma. Inoltre, per avere una maggiore qualità
nel processo di sequenziamento, tali campioni sono stati analizzati
tramite HiSeq2000, nuovo macchinario che garantisce maggiore precisione nella lettura dei dati.&nbsp;</span><span style="font-size: 1rem;">Tramite lo studio della genetica delle
api, soprattutto sotto il punto di vista dell’epigenetica, ovvero
di come gli ambienti esterni influenzino il gene, stiamo scoprendo
quest’oggi quelli che sono stati oltre 500 milioni di anni
evoluzione.&nbsp;&nbsp;</span></div><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"></p><div style="text-align: right;"></div><p style="text-align: center; margin-bottom: 0cm;"><img src="https://res.cloudinary.com/drrz8xekm/image/upload/v1550599034/n7cwpjqhevija9ty9ppf.jpg" data-filename="n7cwpjqhevija9ty9ppf" style="width: 527.5px;"></p><p style="text-align: center; margin-bottom: 0cm;"><br></p><p style="text-align: center; margin-bottom: 0cm;"><img src="https://res.cloudinary.com/drrz8xekm/image/upload/v1550599067/p42hue7e2lt2ydewj2if.jpg" data-filename="p42hue7e2lt2ydewj2if" style="width: 527.5px;"><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;">Possiamo attribuire alle sostanze
chimiche presenti nelle piante un ruolo di castrazione durante la
metamorfosi nello stadio larvale. Ci troviamo di fronte ad un rompicapo difficile da risolvere, mentre da un lato abbiamo numerose ricerche
che mettono in evidenza come la pappa reale abbia  un ruolo critico nello
sviluppo della regina, allo stesso tempo, il gruppo di ricerca del
Maleszka lab è riuscito, all’interno del suo laboratorio, a creare
api regina senza l’ausilio di pappa reale. Ciò è stato possibile
grazie alla disattivazione di particolari geni come il DNMT3, il
quale è responsabile della riprogrammazione globale epigenetica
nelle api da miele; inoltre, è stato dimostrato come DNMT3 possa
causare variazioni nello sviluppo delle larve.</p><p style="text-align: center; margin-bottom: 0cm;"><img src="https://res.cloudinary.com/drrz8xekm/image/upload/v1550596954/dprh9oqwbql8icnyxoqg.jpg" data-filename="dprh9oqwbql8icnyxoqg" style="width: 527.5px;"><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"> 
</p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;">Rimane quindi da capire l'interazione tra determinati polifenoli ed determinati geni e, allo stesso tempo in questo momento risulta difficile attribuire una o l’altra causa alla metamorfosi della
regina, però da quello che emerge, possiamo dedurre il perché le
api operaie non diventino regine. </p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;">Quello che si pensava inizialmente
essere dovuto, all'alimentazione mediante pappa reale in realtà da
quello che possiamo evincere, risulta essere attribuito alla
protezione delle ovaie, mediante privazione dei composti chimici
presenti all'interno delle piante. 
</p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><br>
</p><p>











</p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;">Fonti:</p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><a href="https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18339900/" target="_blank">Nutritional control of reproductive status in honeybees via DNA methylation.</a></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><a href="https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5042933/" target="_blank" style="background-color: rgb(255, 255, 255); font-size: 1rem;">mRNA expression and DNA methylation in three key genes involved in caste differentiation in female honeybees (Apis mellifera)</a></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><a href="http://advances.sciencemag.org/content/1/7/e1500795" target="_blank">A dietary phytochemical alters caste-associated gene expression in honey bees</a><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><a href="http://www.tuscany-diet.net/2015/09/11/acidi-idrossicinnamici-definizione-struttura-biosintesi-alimenti/#comments" target="_blank">ACIDI IDROSSICINNAMICI: DEFINIZIONE, STRUTTURA, BIOSINTESI, ALIMENTI</a><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;">Tutte le foto sono di mia proprietà&nbsp;</p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><br></p><p style="text-align: justify; margin-bottom: 0cm;"><br></p><div style="text-align: center;"><img src="https://res.cloudinary.com/drrz8xekm/image/upload/v1550597851/wz5orer96pmngkt1p9oq.png" data-filename="wz5orer96pmngkt1p9oq" style="font-size: 1rem; width: 414px; height: 193.733px;"></div><div style="text-align: center;"></div><p></p><pre style="font-size: 19.2px; margin-top: 0px; margin-bottom: 0px; padding: 0px; color: rgb(51, 51, 51);"><span style="font-size: 14px;">Immagine di mia proprietà, realizzata da </span><a href="https://steemit.com/@pab.ink" style="line-height: inherit; color: rgb(31, 191, 143); cursor: pointer; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;"></a><a href="https://steemit.com/@pab.ink" style="line-height: inherit; color: rgb(31, 191, 143); cursor: pointer; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;"><span style="font-size: 14px;">@pab.ink</span></a><span style="font-size: 14px;"> un ringraziamento speciale al team di </span><a href="https://steemit.com/@davinci.art" style="line-height: inherit; color: rgb(31, 191, 143); cursor: pointer; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;"></a><a href="https://steemit.com/@davinci.art" style="line-height: inherit; color: rgb(31, 191, 143); cursor: pointer; transition: all 0.2s ease-in-out 0s;"><span style="font-size: 14px;">@DaVinci.art</span></a></pre><p style="text-align: center; margin-bottom: 0cm;"><img src="https://res.cloudinary.com/drrz8xekm/image/upload/v1550597872/ft21jg1fulslfcalwydc.png" data-filename="ft21jg1fulslfcalwydc" style="width: 486.771px; height: 203.219px;"><br></p>
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